lunedì 15 ottobre 2007

Perchè non ho votato alle primarie del PD...


Ho inaugurato questo blog proprio con un post sul PD. Questo significa che già non ci credevo all'epoca. Eppure avevo sperato tanto nel partito unico. Finalmente un taglio netto con la frammentazione dei partiti che contraddistingue (in negativo) il nostro paese. Finalmente una forza politica in linea con i grandi paesei d'Europa. Finalmente una risposta a chi, dall'altra parte, lamentava e denigrava una cozzaglia di sigle unite più che da un programma dalla voglia di stare in poltrona.
Ma tutto questo non l'ho visto. Ho visto la fusione di DS e Margherita, ho visto una forsennata corsa al posto più alto della segreteria del Partito, ho visto più defezioni che adesioni, non ho visto un programma serio sui temi caldi che interessano il Paese, ho visto che la nascita del PD ha portato alla ricomposizione, con tanto di rispolvero della vecchia sigla... del PSI!!... Ma non erano spariti? O per lo meno, non si chiamavano Forza Italia? Ho visto, al congresso, berlusconi dire che al 95% si sarebbe iscritto anche lui al nuovo soggetto, ho visto delle primarie scontate, e soprattutto NON ho visto Veltroni promettere che una volta eletto segretario del PD si sarebbe dimesso da sindaco di Roma.
E, purtroppo, ho visto i soliti noti cogliere al volo l'occasione per rispondere ai movimenti alternativi come il V-Day, che la politica non è morta, che non c'è disaffezione , ecc... ecc... negando ancora una volta l'importanza di 300.000 persone scese in piazza senza un simbolo di partito, senza una bandiera, solo per manifestare la voglia di cambiare questo Paese. Che tuttosommato ho ancora voglia di scrivere con la "P" maiuscola.
Insomma, ho visto le solite scene della vecchia, sorpassata, politica italiana.
Per tutto questo, ho scelto di non andare a votare le primarie.

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