martedì 18 dicembre 2007

Adios Italia


Superati dalla Spagna. Che ci guarda dall'alto e ci dice appunto... Adios Italia!! No, non si tratta della ranking FIFA (che farebbe incazzare la stragrande maggioranza degli italiani, purtroppo), ma si tratta della classifica di Eurostat sulla ricchezza pro-capite. La Spagna ci sorpassa e se ne và. La scommessa del premier Zapatero è stata vinta. La notizia si aggiunge al rapporto del NY Times sulla "tristezza" dell'Italia di qualche giorno fà. Insomma, due bei pacchi di Natale. Il times aveva definito gli italiani "tristi ed arrabbiati", il nostro sistema "depresso". Aveva citato pure Beppe Grillo definendole portavoce di questa rabbia con il suo "Reset" gridato in faccia al sistema. Ma a nostra difesa era sceso in campo il nostro amato Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano., definendo l'articolo del Times "pura idiozia". Tornando sul caso Grillo ha poi dichiarato: «Con tutto il rispetto per i modelli che si possono assumere, non è proibito assumere come modello anche un noto comico italiano per capire la politica italiana, anche se mi sembra un po' eccessivo, si dovrebbe parlare anche di come sono cresciute e tengono, nonostante l'euro forte, le esportazioni italiane». Sarà, ma intato l'Eurostat dice che uno spagnolo della mia età, che fa il mio stesso lavoro e che ha la stessa situazione familiare, ha un potere d'acquisto maggiore del mio. Che, sempre secondo Eurostat, è comunque sopra la media europea (già, ma forse la media è "leggermente" abbassata dopo l'allargamento a 25?). Sarà, ma come se non bastasse la Banca mondiale ha stilato giusto ieri una classifica del potere d'acquisto di 146 paesi nel mondo, calcolando Pil, tasso di cambio e inflazione. L'Italia è nona, superata da Russia e India. E ormai anche il Brasile si fa sotto. Caro Presidente, lei potrà continuare a dire che sono tutte idiozie, ma io mi sento realmente "triste ed arrabbiato" e quando leggo queste cose, mi viene voglia di dire solo due parole: Adios Italia.

martedì 11 dicembre 2007

Di nuovo!!


Decameron, il nuovo programma di Daniele Luttazzi è stato censurato da La7 perchè ha "offeso" Berlusconi, Dell'Utri e Giuliano Ferrara. La frase di Luttazzi (udibile e visibile qui) è stata considerata offensiva nei confronti di Ferrara. Ferrara mi offende tutte le volte che appare in televisione. Mi ha offeso quando si è fatto inquadrare mentre lanciava le uova verso la TV. Anche Berlusconi e Dell'Utri mi offendono. Il secondo soprattutto, per motivi ben noti. E' ora di finirla con la politica che si indigna per la satira offensiva. Io mi sento offeso come Italiano tutte le volte che "loro" vanno in parlamento e si insultano, si menano, fanno i cori da stadio, portano gli striscioni. Io mi indigno, provo vergogna ad essere italiano, ma non posso censurarli. Ho solo un'arma: il telecomando. Cambio canale e non li guardo più. Così dovrebbero fare loro e tutti i benpensanti di questo strano Paese. La censura dev'essere fatta dalle coscienze delle persone. Se una cosa mi offende non la guardo. Punto.

Articolo 21 della Costituzione: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.