martedì 23 ottobre 2007

La mail che ho scritto a Levi


Il blog di Beppe Grillo, nel post "La legge Levi-Prodi e la fine della Rete" riporta l'indirizzo e-mail di Ricardo Franco Levi, autore dell'assurda proposta di legge che prevede che chiunque abbia un sito, un blog o simili in Rete, debba registrarlo ad un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, con conseguenti moduli, bolli e, molto probabilmente, pagamenti vari.
Io, ho fatto il mio dovere. Ho scritto a questo signore:

Buongiorno Dottor Levi, Sono possessore di un blog personale che non legge praticamente nessuno, se non mia moglie e 4-5 colleghi. Cosa dovrei fare secondo la sua "fantastica" proposta di legge? Registrarlo al ROC? Ma come fate a partorire delle cose così ridicole? Vi impegnate molto o vi vengono spontanee? Ma poi Levi, mi dica la verità, ma lei, lo sa cos'è un blog? E Prodi lo sa? No, non lo sapete. Siete vecchi. Siete rimasti ai quotidiani di carta. A Bruno Vespa. A Mentana. Ai salotti. Teneteveli i salotti. Non li vuole nessuno. Lasciateci la Rete però. Quella è roba nostra.

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